Malala
Yousafzai, 17 anni, è un'attivista pakistana per i diritti all'istruzione delle
bambine. Per il suo impegno in tal senso in Pakistan è stata attaccata il 9
ottobre del 2012 dai talebani, che le spararono mentre si trovava sull'autobus
di ritorno dalla scuola nella valle dello Swat, colpendola alla testa. I
talebani dissero di avere colpito Malala perché promuoveva "il pensiero
occidentale". La ragazzina, allora 15enne, riportò gravi ferite e per
questo fu necessario trasferirla nel Regno Unito. Qui, a Birmingham, subì un
delicato intervento al Queen Elizabeth Hospital, dal quale fu dimessa l'8
febbraio del 2013. Il 19 marzo di quell'anno Malala tornò fra i banchi in una
scuola superiore per ragazze a Birmingham, la Edgbaston High School.
Celebre il
discorso che Malala tenne alle Nazioni unite il 12 luglio del 2013, nel giorno
del suo 16esimo compleanno, dopo avere incontrato il segretario generale
dell'Onu Ban Ki-moon. Allora l'attivista parlò del diritto all'istruzione,
ribadendo che è l'arma più potente per combattere contro i talebani. "Un
bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo.
L'istruzione prima di tutto", aveva detto Malala parlando davanti a una
platea di 500 ragazzi provenienti da tutto il mondo, alla presenza di Ban
Ki-moon e dell'inviato speciale dell'Onu per l'educazione globale Gordon Brown,
ex premier britannico.
La giovane
attivista ha incontrato negli ultimi anni molti personaggi noti. Barack e
Michelle Obama l'hanno ricevuta nello Studio ovale della Casa Bianca l'11
ottobre del 2013 in occasione della Giornata internazionale dei diritti per le
bambine. La regina Elisabetta accolse Malala a Buckingham Palace il 18 ottobre
dello stesso anno e in quella occasione la ragazzina le regalò una copia del
suo libro, intitolato 'Io sono Malala'.
Numerosi i
riconoscimenti internazionali assegnati a Malala, fra i quali il premio
Sakharov per la libertà di pensiero nel 2013. Nonostante molti scommettessero
sul suo Nobel per la Pace già l'anno scorso, il premio assegnato dalla
Commissione norvegese è arrivato per Malala quest'anno, con l'annuncio di poco
fa da parte della Commissione norvegese per i Nobel.
GRAZIE MALALA
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